Riprendiamo il discorso da dove l'avevamo interrotto (Primo soccorso - COSA AVERE NEL PROPRIO KIT (I° parte))
- Kit di primo soccorso -
● Telo termico:
Detto anche telino isotermico o metallina, viene utilizzato per mantenere il calore corporeo in caso di ipotermia e per rifletterlo in caso di colpi di calore. Usarlo è semplice: con il lato dorato a vista si trattiene il calore, mentre con il lato argentato a vista si proteggere l'infortunato da un incremento pericoloso della temperatura corporea.
● Bustine di zucchero:
Utili in caso di calo pressorio quando fa eccessivamente caldo.● Sacchetti di ghiaccio istantaneo:
Nel caso in cui si dovessero raffreddare parti contuse, traumatizzate, o servisse rinfrescare la testa a seguito di un colpo di calore.● Creme antistaminiche:
Si usano per trattare dermatiti localizzate, eritemi solari e punture di insetti.● Piccola farmacia di base:
Ognuno di noi sa quali sono i disturbi più frequenti di cui soffre, o quelli di cui saltuariamente potrebbe patire. Tenere una piccola scorta di farmaci nel kit di primo soccorso, darà una sicurezza di autonomia in più al nostro viaggio.
● Termometro
● Crema solare:
"Il sole è nuovo ogni giorno" diceva il filosofo Eraclito, ma siccome sappiamo che i suoi effetti prolungati sulla pelle possono esserci dannosi, è meglio portarsi dietro una crema solare dal fattore di protezione più indicato per le caratteristiche della nostra pelle. Il fattore si riferisce alla quantità di radiazioni fermate dal filtro della crema: più è alto meno raggi Uv passano.
(Leggi l'approfondimento sull'eritema solare)
● Cerotto per vesciche:
"Prevenire è meglio che curare", recita un adagio arcifamoso e il cerotto per vesciche serve proprio a questo, ossia a prevenire l'insorgere di una fastidiosa e talvolta dolorosa lesione che si verifica in una zona cutanea sottoposta ad un costante sfregamento. A farne le spese è il piede, spesso per colpa di uno scarpone troppo largo, o se le calze formano delle pieghe tra la pelle e la calzatura. E' meglio prevenirle applicando al subito, sulla porzione di cute interessata, un cerotto antisfregamento o del cerotto chirurgico.
(Leggi l'approfondimento sulle vesciche)
● Lozione dopopuntura: