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giovedì 24 settembre 2020

Nascondersi per ingannare: il caso del Gelada infedele

Gli animali sono consapevoli dell'immoralità di un atto di infedeltà?
Questa è la domanda che si sono posti la dott. ssa Aliza le Roux e il suo team dell'Università del Free State, a Bloemfontein in Sud Africa, che per tre anni hanno studiato i comportamenti di 19 gruppi di babbuini Gelada (Theropithecus gelada) nel Simien Park in Etiopia.
Se è ben noto che gli animali che formano coppie monogame non esitino a cercare altrove qualche distrazione, di tanto in tanto, non è mai stato dimostrato che si nascondano per farlo: ma i Gelada adottano atteggiamenti curiosi.

Southern gelada (Theropithecus gelada obscurus),
male, near Debre Libanos, Ethiopia. (Wikipedia)


Queste grosse scimmie della famiglia dei Cercopitecidi vivono in gruppi numerosi, all'interno dei quali le femmine sono sotto il controllo di un maschio dominante, che esercita legittimi diritti sul proprio harem. I pochi maschi subordinati, quindi, devono essere astuti nell'accoppiarsi, per non incorrere, se scoperti, nell'ira e nella violenza del loro rivale.

Di norma l'atto sessuale di una femmina con il maschio dominante avviene nel cuore di prati erbosi, punteggiato da piccole grida, all'insegna di una discrezione visiva e sonora tutt'altro che garantita; tuttavia, se il maschio dominante non è padre del 100% della prole, è perché le femmine Gelada trovano un modo per accoppiarsi con altri maschi facendo passare in sordina le loro "scappatelle".
Come? In un modo semplicissimo: abbassando la voce.
La coppia abusiva abbassa la tonalità dei vocalizzi amorosi - fino a eliminarli del tutto se il maschio tradito è nelle immediate vicinanze - per evitare di farsi scoprire e conseguentemente punire. 
Nascondersi per ingannare non sarebbe quindi un comportamento ad appannaggio dei soli esseri umani.